04 Apr I DOLCI TIPICI DELLE LANGHE

Nel cuore delle Langhe la pasticceria è un’arte.

Già solo il pensiero ai dolci fatti con nocciole, cacao, tartufi ci viene l’acquolina in bocca!

Pensiamo, per cominciare, al bonèt (che si pronuncia bunèt in piemontese), il più tipico dolce dell’area che ha origini molto antiche. Il nome significa cappello, o meglio, berretto da notte nel suo significato più antico. Sulle origini ci sono diverse ipotesi, la più accreditata nelle Langhe lascia intendere che il dolce sia stato chiamato in questo modo perché, abitualmente, veniva servito alla fine di ogni pasto, come cappello a tutto ciò che si era mangiato fino ad allora.
La versione classica del budino lo vuole composto di uova, latte, zucchero e amaretti; l’aggiunta del cioccolato e del rhum è stata successiva.

Si diceva amaretti? Ecco un altro dolce delle Langhe, molto diffuso, oltre che per la sua bontà anche per la sua scarsa deperibilità. Piccoli ma buoni, un po’ amari ma morbidi, questi biscotti, diffusi forse grazie agli Arabi, sono a base di pasta di mandorle dolci e amare.
Avete mai provato quelli prodotti da noi? Piccoli e gustosi capolavori di pasticceria artigianale che conserva il gusto nostrano, proposte in diverse varianti: classici alla mandorla, oppure con gustosi piccoli pezzi di scorze candite all’albicocca, arancia o limone.

Se poi aveste voglia di farvi proprio baciare dal gusto avvolgente della nocciola delle Langhe, i baci di dama sono la migliore ricetta! Diffusi in particolare nel Tortonese e nell’Alessandrino, la leggenda narra che nacquero in una sera del 1852 in seguito ad una richiesta di Vittorio Emanuele II desideroso di assaporare un nuovo dolce.
La versione langarola del bacio di dama è composta da due gusci preparati con nocciole del Piemonte, burro, zucchero e farina, accoppiati tra loro con finissimo cioccolato fondente.

E la torta di nocciole? Una specialità di B.Langhe, quella classica è preparata con burro, uova, latte, farina, pasta di nocciole Piemonte e dulcis in fundo una gustosa copertura di granella di nocciole. E per gli amanti del cioccolato, prepariamo anche la versione con aggiunta di gocce di cioccolato!

E il tartufo dolce? Non vogliamo certo lasciarlo nel bosco!
Ma il Re dolce della tavola merita uno spazio a parte!